Facebook search e SEO: non più solo una suggestione, ma realtà

Qualche anno fa mi era capitato di leggere dei simpatici meme che riportavano persone non molto pratiche del web nell’atto di utilizzare Facebook come fosse Google.

In parole povere era estato evidenziato come migliaia di persone utilizzassero la fan page di Google per effettuare delle ricerche su Internet.

Ovviamente la cosa al tempo non era assolutamente possibile e l’unico risultato che una ricerca del genere poteva generare era una forte ilarità.

Tuttavia, sembra che questo utilizzo sbagliato di Facebook da parte dei propri utenti abbia fornito a Mark Zuckemberg e compagni un’idea molto interessante.

Un’idea il cui obiettivo sarebbe quello di fare in modo che Facebook si sostituisca effettivamente a Google.

Infatti, da circa qualche settimana ho iniziato a notare che la barra di ricerca all’interno del mio profilo Facebook aveva subito qualche notifica.

Ora, non c’è di certo bisogno di essere un SEO Specialist per accorgersi che questo restyling ricorda molto la barra di ricerca di Google o degli altri motori di ricerca.

Cosa vuol dire quindi questo? Semplicemente che Facebook ha iniziato ad implementare al proprio interno un motore di ricerca che, seppur ancora molto rudimentale, fornirà delle interessanti opportunità.

Ma scopriamo di più sull’argomento e sul rapporto che sussiste tra Facebook Search e SEO.


Facebook Search e SEO: quali opportunità?

Diciamo che sicuramente questa novità riaprirà il discorso sul tema scottante del “futuro della SEO”.

In questo caso però invece di proclamare il funerale della SEO potrebbe dare una nuova linfa a questa disciplina.

Infatti, nonostante vi siano diverse similitudini, sono importanti anche le differenze tra il funzionamento dell’algoritmo che regola le ricerche su Google e su Facebook.

Proprio per questa ragione non mi stupirei infatti se a breve verranno aperte posizioni di lavoro per dei
“Facebook SEO Specialist” o magari “FO Specialist” (Facebook Optimizator Specialist).

Queste differenze riguardano alcuni interessanti ambiti.

Fattori di posizionamento nei risultati di ricerca su Facebook

Scopriamo quindi qualche chicca sulla SEO su Facebook.

In primis le ricerche sono immediatamente localizzate e quindi ti verranno proposti i risultati più vicini alla zona in cui ti trovi.

In secondo luogo Facebook è in grado di riconoscere la categoria di appartenenza delle tue ricerche.

Come puoi vedere nell’immagine qui sotto quindi se io che mi trovo a Varsavia cerco la parola “Club”, mi verrà proposta una lista dei Club di Varsavia sotto la categoria “luoghi”.

 

Inoltre, sulla barra laterale sinistra è presente una vasta opzione di filtri che tengono in considerazione non solo le pagine a cui abbiamo messo mi piace, ma anche tutte le ricerche fatte in precedenza.

Ci sarà quindi possibile ricercare una parola chiave che provenga da una persona specifica, o da un gruppo in particolare o da post pubblicati in una determinata data o luogo.

Tutto questo ci permette di capire che quindi i fattori SEO saranno molto variabili. Sarà quindi anche diverso riuscire a comparire in prima posizione come luogo e come pagina.

Stessa cosa vale anche per i video su Facebook che, come scrissi in un post passato stanno acquisendo un’importanza sempre maggiore sul nostro social media dal colore blu.

Sempre in relazione alla variabilità dei fattori, se nella SEO “tradizionale” si distingue tra fattori on-page ed
off-page
 nella SEO per Facebook questa distinzione diviene ancora più ampia.
Non occorrerà tenere conto dei fattori on-page ed off-page, ma anche delle caratteristiche di ogni singolo utente.

Infatti, i risultati per le nostre ricerche varieranno da chi siamo, cosa abbiamo cercato, a cosa abbiamo messo mi piace, dove ci troviamo, gli eventi che abbiamo frequentato o i luoghi dove ci siamo registrati.

Allo stesso tempo potrebbero essere differenti per altri utenti sebbene si trovino nella stessa medesima zona.

Infine, un ultimo fattore che mi sembra fondamentale per il posizionamento su Facebook e la relazione Facebook Search e SEO sono le recensioni.

Digitando infatti la parola “Restauracja” (ristorante in polacco, ma che scrivo cosi per la completezza dell’esempio dato che mi trovo a Varsavia) i ristoranti che mi vengono proposti non sono solamente quelli più vicini a me o visitato in passato da qualche mio amico ed aperti, ma anche quelli con votazioni alte.

In effetti i primi risultati hanno una votazione altissima superiore al 4.5 ed effettivamente anche i risultati successivi possiedono minimo 4 stelline.

Di conseguenza comprendi bene come per acquisire maggiore visibilità sul motore di ricerca di Facebook diventano non solo fondamentali i “mi piace” ma anche tutte le altre interazioni.

In quest’ambito rientrano ad esempio utenti che si registrano nel tuo locale, soprattutto il fatto che ti forniscano una recensione molto, ma molto positiva.

Conclusioni

Devo ammettere che questa novità anche se appena lanciata su Facebook apre scenari molto interessanti.

Un motore di ricerca su Facebook che funzioni veramente potrebbe cambiare infatti totalmente il modo con cui le persone si interfacciano e cercano cose su Internet. Inoltre, potrebbe permettere la nascita di nuove professioni come abbiamo detto.

Ancora, considerando il funzionamento dei motori di ricerca come Google, se il lancio di una tecnologia di questo tipo su Facebook apre scenari per la SEO, chissà che presto il campo da gioco non venga allargato anche alla SEM.

Come probabilmente saprai Facebook guadagna molto dai post sponsorizzati e dall’advertising.
Non mi stupirei quindi se gli annunci sponsorizzati iniziassero ad apparire anche nella sezione dedicata ai risultati di ricerca.

Quindi che dire, siamo di fronte all’alba di una nuova era per il mondo di Internet che preannuncia novità e cambiamenti importanti. Come sempre chi sarà in grado di muoversi prima potrà cogliere prima i frutti delle proprie azioni.

Inoltre, un motore di ricerca così rudimentale e potente allo stesso tempo potrebbe essere sfruttato per implementare qualche strategia di growth hacking.

Proprio per questo ti consiglio di continuare a seguire con attenzione questo fenomeno e a prepararti alla nuova era della SEO per Facebook Search 😉

 

 

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